Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), e in particolar modo con la M5C3 -Investimento 3, nasce con l’urgenza di pianificare interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno.
Dal punto di vista dell’istruzione, oltre alle difficoltà di apprendimento poste dalla didattica a distanza, la crisi economica causata dalla pandemia ha impoverito le famiglie, che si trovano oggi ad avere meno risorse da investire nel percorso educativo dei propri figli, intaccando inevitabilmente l’ambito della socializzazione e della cultura con grandi conseguenze da gestire.
Nell’intento di divulgare una nuova visione nella lotta alla dispersione scolastica e permettere il reinserimento sociale di giovani che per cause differenti hanno visto infrangersi un sogno, la nostra proposta progettuale “Entra in campo con noi” ha visto fin da subito un gran numero di consensi.
Con grande impegno e dedizione, la nostra équipe di pedagogisti, educatori, insegnanti e collaboratori ha condiviso le sue strategie di azione con tutte le famiglie dei 98 ragazzi dagli 11 ai 17 anni presi in carico.
Quella che all’avvio del progetto è stata denominata “Fase esplorativa”, concentrata sulla scoperta del singolo e dei suoi personali bisogni, è in realtà per noi una costante in un percorso della durata di dodici mesi in cui non è assolutamente ammesso sentirsi soli.
Il nostro obiettivo consiste infatti in un approccio educativo completamente nuovo, che mira al reinserimento totale dei giovani nel tessuto sociale e alla ricostruzione della loro autostima, mediante delle forme di apprendimento significative, attive e collaborative, incentrate sull’espressione e la comunicazione con gli altri, sulla coesione con il territorio di cui sono cittadini.
Attraverso percorsi motivazionali, sostegno allo studio, attività ludico-ricreative, laboratori sportivi, metodologici, disciplinari e tanto altro, ci impegniamo a sostenere le famiglie e le reti pubbliche e private coinvolte.